Fino a poco tempo fa, scannerizzare i propri spartiti (o documenti) in massa, era un’impresa molto lunga e snervante.

Chi voleva digitalizzare il proprio repertorio cartaceo per essere letto su un dispositivo infatti, doveva ricorrere ad un pc, uno scanner e tanta pazienza.

Chi come me in passato ha trascorso pomeriggi interi ad effettuare operazioni noiose come quella di posizionare il foglio nello scanner, attendere la scansione e salvare, il tutto ripetuto per decine e decine di documenti, sa esattamente di cosa sto parlando.

Per fortuna però, grazie ai nostri amati smartphone diventati sempre più potenti, ora possiamo effettuare quest’operazione in un lasso di tempo enormemente inferiore, con risultati qualitativamente ottimi ed in maniera più comoda grazie agli automatismi di salvataggio in Pdf.

ADOBE SCAN

Per iniziare abbiamo bisogno di una sola app gratuita: Adobe Scan.

Quest’applicazione, ti permetterà di fare una foto al tuo spartito, rilevando automaticamente gli angoli, raddrizzandola ed ottimizzando i colori e contrasto senza dover fare nulla.

Ti permetterà inoltre di aggiungere tutte le pagine scattando ulteriori foto, per poi creare un PDF unico con tutte le pagine digitalizzate. Potrai poi salvare, condividere i link o metterlo nel tuo Dropbox con un solo tocco. Un’ operazione di pochi secondi che, fatta con un pc e scanner richiederebbe minuti.

INSTALLAZIONE DI ADOBE SCAN

Adobe Scan la puoi scaricare da Play Store se utilizzi un dispositivo Android, o da App Store se utilizzi un dispositivo Apple.

  • Una volta scaricato Adobe Scan, potrai trovare l’icona tra le tue app installate . Selezionala per aprire il programma.
  • La prima volta ti chiederà di accedere al tuo account Adobe o di crearlo. Se non ne hai uno, crealo seguendo la procedura, inserendo la tua email ed una password a tua scelta. Questo account ci servirà per ritrovare tutti i documenti che scannerizzeremo, dato che l’app li salverà in questo spazio virtuale.
DIGITALIZZAZIONE DEGLI SPARTITI IN PDF

Terminata la procedura di installazione, potrai iniziare ad effettuare le tue scansioni premendo sull’icona della fotocamera.

Per l’occasione prenderemo come esempio questo spartito di violoncello da digitalizzare insieme alle rispettive parti di pianoforte:

Posiziona quindi le parti tutte in ordine, e procedi alla scansione delle pagine:

Senza dover fare nulla, vedrai che i 4 pallini blu inizieranno a cercare gli angoli della pagina.

Una volta che li avrà trovati, metterà da solo a fuoco e scatterà la foto, senza che tu faccia nulla.

Vedrai così tracciato un contorno automatico della pagina:

Se il contorno non dovesse corrispondere alla pagina, puoi modificarlo agendo col dito, o premere su “Scatta di nuovo”, altrimenti premi su “Continua”.

A questo punto, questa pagina sarà archiviata (vedrai l’anteprima in basso a destra) in attesa di completare il Pdf, e il sistema inizierà già a cercare la seconda pagina da digitalizzare.

Ripeti il procedimento per tutte le pagine:

Completata l’acquisizione di tutte le pagine, puoi finalmente premere sull’anteprima in basso a destra:

Adesso vedrai tutte le tue pagine digitalizzate ed elaborate automaticamente.

Sotto avrai delle opzioni per riordinare le pagine, ruotarle, ritagliarle, ecc.

Modifica le pagine, se non ti soddisfa il risultato, altrimenti puoi eventualmente rinominare il nome del file premendo sulla matita in alto e poi su “Salva PDF” più in alto.

Il grosso del lavoro è fatto ormai. Ora ti ritroverai nella schermata principale dove vedrai i tuoi documenti digtitalizzati.

CONDIVISIONE E SALVATAGGIO DELLO SPARTITO

Adesso non ti rimane altro che scegliere di salvare il PDF sul tuo Dropbox o memoria interna.

Premi quindi sull’icona “condividi” del documento (oppure per condivisioni multiple, rimani premuto su un documento e poi metti la spunta anche sugli altri).

Seleziona “Condividi una copia” e scegli con quale app condividere. Per salvare su Dropbox ad esempio, selezionerai l’icona e poi la cartella in cui inserire il documento.

A mio avviso clouds come Dropbox o Drive sono la scelta migliore per avere i tuoi spartiti (o documenti) sempre disponibili, condivisibili e senza rischi di perdite di dati. Se inoltre vuoi avere tutto in ordine, creati delle cartelle dedicata sul tuo cloud (per autore, progetto, ecc), in modo da ritrovare sempre lo spartito o il documento di cui hai bisogno.

Oltre questo, però, dato che potresti arrivare a digitalizzare molti preziosi spartiti, per essere sicuro al 100% di non perderli, fai sempre una copia su un paio di clouds diversi o sul tuo Pc. In modo che se, per qualsiasi motivo, dovessi avere problemi su un sito, avrai sempre un backup altrove.

ACCORGIMENTI E SUGGERIMENTI

Ricordati sempre che i documenti che digitalizzi con Adobe Scan, sono memorizzati nello spazio virtuale Adobe e quindi non sono presenti nel tuo dispositivo.

Se vuoi averli nella tua memoria interna, ti basterà premere sui 3 puntini a destra del documento selezionato e toccare su “Copia su dispositivo”: a questo punto puoi scegliere una cartella interna in cui scaricare il documento e poi premere su “salva” in basso.

Se inoltre vuoi sapere come firmare ed inviare documenti in pdf senza stamparli, direttamente dallo smartphone, con la tua firma originale (e non utilizzando il dito per firmare), puoi leggere questo mio articolo.

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