Considerata come un “must-have” da quasi tutti i musicisti utilizzatori di tablet Android, qui troverete una panoramica e guida alle funzioni principali di questa app.

MobileSheets è scaricabile anche in versione gratis (trial), ma con grosse limitazioni. Per utilizzarla in ambito professionale dovremo acquistare la versione a pagamento, scaricabile su Google Play o qui su Amazon AppStore, dove potrebbe avere un prezzo leggermente inferiore (circa 11€ al momento), comunque decisamente basso, paragonato a quanti benefici ne trarrai dall’uso di questa applicazione.

Quest’app è disponibile anche in versione Windows. Non è stata ancora rilasciata la versione per iOS, tuttora in fase di sviluppo.

Se hai un dispositivo Apple e sei indeciso su quale app scegliere per leggere i tuoi spartiti, ti consiglio forScore. Qui trovi la mia guida all’uso di questa app.

Tornando a MobileSheets, come al solito troverai un indice che ti permetterà di poter leggere più facilmente solo ciò che ti serve.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI MOBILE SHEETS
  • Organizzazione degli spartiti utilizzando liste o tramite metadata come autore, album, genere, ecc.
  • Possibilità di annotare qualsiasi cosa sugli spartiti, come testo, note, pentagrammi e qualsiasi altro simbolo musicale.
  • Lettore mp3 per riprodurre i brani insieme agli spartiti
  • Metronomo integrato con diversi suoni
  • Possibilità di visualizzare e catalogare file pdf ma anche Jpg o testo.
  • Creazione di collegamenti per saltare da una pagina all’altra. Utile per i ritornelli
  • Backup che si possono creare con estrema facilità ed intuizione.
  • App in italiano
GUIDA ALL’INSTALLAZONE

Per prima cosa tocca l’icona Google Play per entrare nello store. Nella casella “ricerca” in alto, digita “mobilesheets”: ti appariranno due risultati “MobileSheetsPro Music Reader” e “MobileSheetTrial Music Reader”. Seleziona il primo (Pro) e premi su acquista/installa.

mobilesheets pro google play

Procedi al pagamento, che puoi fare tramite PayPal o carta di credito (se non hai molta esperienza di pagamenti online, sappi che il sito Google Play è sicurissimo, puoi stare tranquillo).

A questo punto si installerà l’app e ti apparirà l’icona icon-mobile-sheets sulla schermata home del tuo tablet. Selezionandola, entrerai in Mobile Sheets Pro.

A questo punto ti si presenterà una schermata che in realtà sarà la lista dei tuoi brani (che ancora dovrai inserire).

In alto hai le caselle “Cronologia”, “Song”, “Liste”, “Collezioni”, ecc., che sono i criteri secondo cui il programma ti vorrà elencare i tuoi brani, ad esempio “Cronologia” ti elencherà dall’ultimo aperto in poi, “Song” in ordine alfabetico, e così via. Queste e le altre opzioni che vedi sotto le andremo a vedere in dettaglio dopo. Adesso dobbiamo solo importare i nostri spartiti.

ms-mainpage

IMPORTARE GLI SPARTITI IN MOBILE SHEETS

Mobile Sheets è in grado di importare spartiti sia in formato PDF che JPG (file immagine).

Se hai bisogno di trasferire la tua libreria cartacea sul tuo tablet in formato PDF, puoi leggere questo mio articolo che ti spiega come farlo in un modo semplice e veloce (e gratuito), utilizzando il tuo cellulare: Utilizzare il cellulare per digitalizzare i tuoi spartiti e documenti in PDF con Adobe Scan.

  1. Tornando alla nostra app, per prima cosa dovrai sapere dove sono situati i tuoi file da importare. Le ipotesi in genere sono 3:
  • I file sono già in una cartella del tuo tablet:

in questo caso, premi in alto a destra su “Importa” e poi “File locale”

Ti si aprirà la lista delle cartelle, tra le quali potrai navigare fino ad arrivare a selezionare il file desiderato.

Se, per esempio, questo file si trova in una cartella della memoria interna come download, documenti, pictures, ecc., in genere (anche se può variare da dispositivo a dispositivo) il percorso da fare è radice(o root) -> storage -> emulated -> 0 -> cartella della memoria interna.

Se invece vorrai sfogliare la tua scheda sd, dovrai andare su Storage -> nome sd (in genere è una sigla, come EE31-AAB8) -> e selezionare la cartella della scheda SD.

All’interno della cartella scelta, selezionerai il tuo file (o piu file) scelto, così da importarlo.

  • Il file è su Dropbox, Drive o altri clouds:
    • Tocca sempre “importa” in alto a destra e seleziona dropbox o Drive.
    • A quel punto l’app tenterà di accedere all’app cloud online selezionata, chiedendo i relativi permessi.
    • Date l’ok, navigate fino al file scelto e selezionatelo premendo ok.
  • Gli spartiti sono sul tuo PC
    • In questo caso dovrai prima installare il software dedicato per il tuo computer, andando sul sito del produttore di MobileSheets zubersoft.com e selezionando la voce del menù “Companion”.
    • A quel punto, cliccate sul tasto “Download” grande a metà pagina e poi aprite il file scaricato con doppio click.
    • Dai tutti gli ok fin quando non avrà terminato la procedura di installazione e vedrai l’icona dedicata sul tuo desktop

.

    • Ora dovrete connettere il tablet con il software del pc:
      • Collega il tablet alla stessa wifi del router del tuo pc.
      • Apri l’app Mobile Sheets sul tablet, tocca i 3 puntini verticali in alto a destra e seleziona “Connetti al software Companion”.
      • Ora vai sul PC ed apri il software Companion.
      • Sul PC, ti si aprirà una schermata dove apparirà il nome del tuo tablet, come in figura.

ms-companion-link-screen

Doppioclicca su quella voce.

    • Se sarà andato tutto liscio, avrai connesso i 2 dispositivi e avrai sul pc una schermata come questa:

ms-companion-connected

    • ora potrai trascinare tutti i pdf o jpg che vorrai nella schermata del pc. Questi saranno trasferiti nel MobileSheets del tuo tablet.
  1. Qualunque metodo tu abbia usato, a questo punto ti apparirà una schermata che riguarderà i parametri di importazione del file. Questi parametri permetteranno poi di ritrovare il nostro spartito tra tutti quelli che inseriremo nella nostra raccolta: Titolo, liste, album, autore, ecc.

Questi parametri si chiamano “Metadata” o “Metadati”, di cui parleremo nel dettaglio (ma non troppo) nel prossimo paragrafo.

Ti consiglio di inserirne sempre almeno un paio: Titolo e lista, autore o album per esempio.

  1. Inserisci quindi il titolo e i parametri che preferisci e dai l’OK
  2. Ora avrai lo spartito disponibile nel tuo Mobile Sheets.
I METADATA

I metadata (o metadati) da inserire in fase di importazione, sono le informazioni aggiuntive del brano che riguardano riguardo il titolo, la lista, l’album, il compositore, ecc.

Queste informazioni sono dei “tag” che servono per visualizzare e trovare il brano secondo i criteri che preferiamo (per esempio ordina per genere o per album).

Se per esempio stiamo importando degli spartiti di musica classica, potremo inserire in questa fase il metadata “musica classica” nel campo dedicato al Genere musicale.

Andandoli a cercare poi in un secondo momento, ti basterà infatti scrivere “musica classica” nel campo cerca, oppure selezionare “visualizza per genere”: troverai tutti i tuoi spartiti classici insieme, rendendoti la ricerca più semplice e rapida.

In fase di aggiunta dello spartito, quindi, è sempre consigliato inserire alcuni metadata.

Quanti metadata inserire per ogni brano è una scelta personale. Inserirne tanti rende il tutto più ordinato e catalogato, ma si dev’essere anche disposti a perdere qualche secondo in più ad ogni importazione. Personalmente io inserisco 2 o massimo 3 metadati, ma sono scelte molto personali e comunque potete anche aggiungerli successivamente.

  • Per inserire i metadata su uno spartito nuovo, ti basterà inserirli dalla schermata di importazione, come in figura:

Puoi scrivere il nome nel campo che preferisci o premere sulla freccia nel margine destro, visualizzando tutti i metadata inseriti precedentemente.

  • Per inserire i metadata su uno spartito nuovo, invece, ti basterà selezionare lo spartito in modo da visualizzarlo, toccare ancora al centro della pagina per vedere il menù in alto e premere sul simbolo della matita .

Ora potrai inserire i tag che preferisci.

ORGANIZZARE GLI SPARTITI MUSICALI IN MOBILE SHEETS: LE LISTE

Mobile Sheets, dispone di un potente e versatile strumento di catalogazione per la musica live: le liste.

Grazie a questo strumento, infatti, possiamo raggruppare i brani desiderati in vere e proprie scalette con ordine facilmente modificabile.

Gif - Cambio ordine brani in lista

  • Per creare una nuova lista, tocca “liste” in alto e poi su “+nuovo” subito sopra.
  • Inserisci il nome della lista
  • Ora ti apparirà una schermata divisa a metà: a destra avrai tutti i tuoi spartiti, a sinistra uno spazio vuoto.
  • Nel campo di destra cerca lo spartito che vuoi inserire in lista e selezionalo. Vedrai che ti comparirà a sinistra. Avrai così inserito il primo brano nella tua lista.
  • Fai così per tutti gli altri brani che vuoi inserire.
  • Per eliminare il brano dalla lista ti basterà premere sulla X che vedrai accanto al nome (nel campo di sinistra)
  • Per ordinare i brani aggiunti, ti basterà toccarli e trascinarli dall’icona delle due frecce verticali, come nel gif precedente.
  • Una volta terminato, premi su “Salva” in alto a destra e vedrai la tua lista nell’elenco “liste”
AGGIUNGERE ANNOTAZIONI E MODIFICHE GLI SPARTITI

Durante le prove o lo studio sicuramente avremo l’esigenza di aggiungere o cambiare qualcosa sul nostro score.

Mobile Sheets per fortuna ha uno strumento utilissimo che è quello della “modalità modifica spartito”.

Entrando in questa modalità, infatti, possiamo aggiungere testo (evidenziato o colorato), note musicali, pentagrammi, simboli musicali vari e tanto altro.

Per modificare una partitura quindi, seleziona ed apri lo spartito che ti interessa, tocca al centro della pagina per far apparire il menù e seleziona il pennello in alto a sinistra:

Ora sarai entrato in modalità modifica.

In alto avrai diversi strumenti: la penna (per scrivere a mano), l’evidenziatore, testo, timbri (per inserire i simboli musicali), gomma (per cancellare quello che abbiamo aggiunto), linea ecc.

Ogni strumento può essere modificato in dimensione, colore e spesso opacità, spostando gli indicatori che troverai sotto ai pannelli dei singoli strumenti.

Quindi per effettuare le modifiche dovrai selezionare lo strumento che ti interessa, impostare la grandezza o spessore ed agire sullo spartito.

In mezzo allo spartito avrai anche il pannello comandi mobile: un cerchietto che se toccherai si aprirà facendoti selezionare gli strumenti in maniera più comoda e veloce.

Qualsiasi errore farai, potrai rimediare con i tasti undo (per tornare indietro) e redo (per annullare l’undo). Questi tasti li trovi in alto a sinistra sotto forma di due freccette.

Premendo inoltre sui 3 puntini verticali in alto a destra, accederai ad altri strumenti: ulteriori simboli, il metronomo, griglia ecc.

Uno strumento su cui mi soffermerei un attimo è il Layer (livello) Layes screenshot, che potrebbe non essere così immediato nell’essere compreso.

Tieni presente che ogni modifica che farai, ogni testo che scriverai, ecc., potrai registrarlo su un livello diverso.

Un po’ come se sullo spartito ponessi dei fogli trasparenti immaginari su cui potrai scriverci e che potrai modificare o eliminare a tuo piacimento.

Premendo su Layer, infatti ti si aprirà il pannello dedicato

layer panel

Da qui potrai selezionare il layer desiderato o premere sul + per aggiungerne un altro e rinominarlo. Tutte le modifiche che farai, saranno attribuite a quel livello (layer). Selezionando un altro livello (livello 3 per esempio), potrai aggiungere modifiche che saranno attribuite solo al livello 3 e non 1 o 2.

Questo può essere molto utile per modifiche massicce ma provvisorie di varie versioni di esecuzione.

Immagina di aver messo delle arcate, ma per un’esigenza relativa ad un singolo concerto devi cambiarle, ma non vuoi perdere le vecchie.

Avrai quindi le vecchie arcate sul layer 1 e dovrai solo aggiungere un layer 2 inserendo le arcate nuove. Così, lasciando visibile il livello che ti interessa vedrai una o l’altra versione di arcate.

BACKUP

Il backup è un’opzione molto importante in questo genere di App. Col passare del tempo, infatti, la nostra liberia con relative annotazioni e modifiche, sarà sempre più corposa.

E’ fondamentale salvare ogni tanto i nostri dati in caso di un imprevisto che potrebbe metterli a rischio.

Mobile Sheets gestisce molto bene questo strumento. Infatti, ti basterà andare nelle opzioni (dai 3 puntini verticali in alto a destra) e selezionare “Backup e ripristino”.

Avrete 3 opzioni:

  • Backup della libreria:

Selezionandolo, eseguirà un salvataggio di tutti gli spartiti caricati in un unico file, che finirà con l’estensione “.msb”.

Potrai salvare questo file dove vuoi, sul tablet o su un cloud come Dropbox. Il processo è davvero semplice ed intuitivo.

  • Ripristina una libreria da un file di backup:

Selezionandolo ti farà scegliere il tuo file .msb salvato in precedenza, caricando tutti gli spartiti su Mobile Sheets.

N.B. Quando andrai a caricare un nuovo backup, quello che era presente su Mobile Sheets prima, verrà sovrascritto.

  • Ripristino di un backup automatico

Ad ogni operazione che fai quando usi MobileSheets, l’ app crea in automatico dei backup, per ulteriore sicurezza.

Se dovessi commettere degli errori importanti (per esempio cancellare la libreria per sbaglio) e non avessi un backup recente, puoi selezionare questa opzione.

Ti appariranno i salvataggi automatici della libreria con data e ora, in modo che potrai regolarti su quale scegliere.

NEWSLETTER

Vuoi avere notifica dei miei prossimi articoli? Lasciami qui la tua email.

E non preoccuparti, non ti manderò e-mail di spam. Ti scriverò solo quando pubblicherò qualcosa