La domotica può sembrare un progetto complesso e costoso, ma non è detto che debba essere così. Se vuoi creare la tua casa domotica spendendo poco, una soluzione valida è iniziare dalle prese smart, insieme ad Alexa o Google Home.
Le prese smart sono solo una piccola parte di ciò che è possibile fare con la domotica, ma sono un ottimo punto di partenza con una spesa minima. Con il tempo, potrai aggiungere altri componenti e funzionalità per rendere la tua casa sempre più smart e personalizzata.
In questo articolo, ti spiegherò come creare un sistema domotico economico e facile da usare per la tua casa. Non sarà necessario essere esperti di elettronica o apportare modifiche interne alla tua abitazione per controllare le prese e altri dispositivi da remoto con comandi vocali o da un’ app.
Le possibilità offerte da una casa domotica sono infinite. Controllando infatti la tua casa con comandi vocali o da remoto, potrai accendere i riscaldamenti quando torni dal lavoro o assicurarti di aver spento gli elettrodomestici pericolosi come il ferro da stiro o la stufa elettrica, e tanto altro.
Non solo, ma una casa domotica ti permette di aumentare la sicurezza della tua casa, ad esempio attraverso l’utilizzo di telecamere di sorveglianza e sistemi di allarme intelligenti.
Inoltre, la possibilità di controllare e programmare l’utilizzo di riscaldamenti, elettrodomestici e luci, ti permette di risparmiare sulle bollette dell’energia. Tutto questo realizzabile con una spesa limitata.
Ecco cosa sarai in grado di fare seguendo questa guida per creare una casa smart economica:
- Controllo a distanza di prese e altri dispositivi, anche da fuori casa
- Creazione di regole o scenari per attivare o disattivare i dispositivi in base a determinate condizioni
- Verifica dello stato di accensione di un dispositivo da lontano
- Possibilità di ampliare gradualmente il sistema domotico con dispositivi sempre più sofisticati in base alle tue esigenze”
Contenuti generali
- Come funziona nel dettaglio una casa domotica
- Le prese Smart: cosa sono e come funzionano
- Scegliere le migliori prese Smart per la priopria casa
- L’ Assistente Vocale
- Amazon Echo (Alexa) vs Google Nest
- Configurare l’Assistente Vocale
- Configurare una presa Smart
- Dispositivi più avanzati. Come ampliare la tua Smart Home
COME FUNZIONA NEL DETTAGLIO UNA CASA DOMOTICA
Il funzionamento di una casa domotica è fondamentalmente semplicissimo:
Inviando un comando vocale (per esempio “Accendi la lampada”) al dispositivo di assistente vocale come Alexa o Google Home. Questo invierà il comando all’app della presa domotica tramite internet, che a sua volta lo invierà alla presa smart connessa via wifi al router di casa. La presa smart riceverà il comando e attiverà la corrente alla lampada.
Per far sì che questo ciclo avvenga, si devono necessariamente avere 4 cose:
- Una linea internet
- Una o più prese smart
- Un router o modem sempre connesso ad internet
- Uno o più dispositivi di assistente vocale (Alexa, Google Nest, o anche il tuo cellulare) connessi ad internet
LE PRESE SMART: COSA SONO E COME FUNZIONANO
Le prese smart sono dispositivi che si collegano alla presa di corrente e permettono di controllare i dispositivi elettronici che vengono collegati ad esse. Ad esempio, con una presa smart puoi accendere o spegnere una lampada o un elettrodomestico con un’app o con il tuo assistente vocale.
Una presa smart viene comandata tramite la sua app installata sul cellulare, che si sincronizza con l’app di Google Home, Alexa o Apple Homekit. In questo modo, è possibile utilizzare i comandi vocali per controllarla:
SCEGLIERE LE MIGLIORI PRESE SMART PRE LA PROPRIA CASA
La scelta delle prese smart dipende da diversi fattori. Ecco alcuni elementi da tenere in considerazione:
- Tipologia: è importante verificare se le prese presenti in casa sono di tipo normale o Schuko, in modo da scegliere le prese smart compatibili ed evitare riduttori.
- Marca: alcune marche offrono una vasta scelta di dispositivi, con protocolli di sicurezza avanzati e firmware aggiornati. Potrebbe essere conveniente optare per queste, anche se il prezzo potrebbe essere leggermente più elevato.
Meross Presa Smart WiFi spina Bipasso (16A)
Qui su Amazon puoi trovare il set da 2 prese.
Qui c’è invece quello da 3 prese.
Il prezzo ovviamente diventa più conveniente, maggiori prese insieme si acquistano.
Il prezzo medio è di 16/17 euro a presa smart singola
Queste prese Meross hanno una ricezione e stabilità del segnale ottimi.
Pulsante fisico illuminato ed in posizione comoda per attivarle e disattivarle (in alternativa ai comandi vocali).
Sopportano un carico massimo di 3840W (più di una multipresa standard, che in genere ha un limite di 2500/3000W, per farti capire).
Materiale ignifugo con alti standard di sicurezza.
Misurazione del consumo energetico tramite app.
Altissima compatibilità con gli assistenti vocali Alexa, Google Home e Nest.
Per Apple HomeKit c’è la versione dedicata.
App ben fatta e sempre aggiornata.
La temporizzazione (sempre tramite app), è programmabile in base al giorno / ora / minuto (per esempio: il giovedi, alle ore 13:20, accendi il dispositivo X).
E’ possibile anche programmare un autospegnimento dopo X minuti dall’ accensione. Una funzione che io uso spesso su elettrodomestici come macchina del caffè, ferro da stiro, caldo bagno, ecc, per essere sicuro di non dimenticarmeli accesi.
Sempre tramite app Meross o, in questo caso anche su Alexa ed altri assistenti, è anche possibile programmare degli scenari, con cui puoi accendere o spegnere una serie di dispositivi tutti insieme (per esempio dicendo “esco di casa”, si spengono luci e riscaldamenti).
Meross Presa Smart WiFi tipo F
Versione Schuko, con caratteristiche identiche alla presa precedente.
Qui su Amazon trovi vari Set da 2, 3, 4 pezzi o singola.
Qui, sempre su Amazon, invece trovi la versione per Apple HomeKit, senza monitoraggio energetico ma più economica (è compatibile anche con Google ed Alexa)
Meross è una casa produttrice di prese smart che offre molte tipologie di dispositivi ad un buon rapporto qualità/prezzo. Con ottimi protocolli di sicurezza e firmware, i dispositivi Meross sono altamente compatibili con gli assistenti vocali come Google Assistant e Amazon Alexa. Se vuoi garantire la sicurezza della tua casa smart e la compatibilità con gli assistenti vocali, i dispositivi Meross potrebbero essere una buona scelta.
ONEPLUG Mini Wifi Presa Intelligente
Questa presa smart, ha il vantaggio avere le dimensioni di un normale riduttore schuko.
Qui su Amazon trovi sia il set da 2 che singolo.
Il prezzo medio è di 15 euro a presa smart singola
Pulsante fisico per attivarla e disattivarla
Led luminoso all’attivazione
Supporta carico massimo di 2500W
Misuratore consumi tramite app
Temporizzazione in base a giorno ora e minuto
Autospegnimento dopo x minuti programmabile
Alta compatibilità con Alexa e Google ma non con Apple Homekit
App sicuramente più scarna e meno completa dell’ app Meross
Questa presa smart ha dimensioni veramente contenute rispetto ad una presa intelligente standard. Se la tua priorità è la dimensione del dispositivo, questa sarà sicuramente una valida scelta.
TP-Link Tapo P105 Presa Smart Italiana
Un’altra presa smart dalle ridotte dimensioni in versione bipasso.
Piccola e con spina italiana la trovi qui su Amazon al costo medio di 16 euro presa singola.
Pulsante fisico con led per attivarla e disattivarla
Supporta carico massimo di 2300W
Non prevede un misuratore consumi
Alta compatibilità con Alexa e Google ma non con Apple Homekit
Temporizzazione in base a giorno ora e minuto
Autospegnimento dopo x minuti programmabile
App non completissima ma funzionale
Come il dispositivo precedentemente menzionato, a mio avviso è una buona scelta se la tua priorità è il risparmio di spazio.
L’ ASSISTENTE VOCALE
Un assistente vocale è uno strumento che può rispondere alle tue domande e aiutarti a svolgere compiti usando solo la tua voce.
Ad esempio, puoi chiedere ad Amazon Alexa o Google Home di accendere o spegnere le luci o le prese smart, mettere della musica, impostare un timer o ottenere informazioni sulla previsione meteorologica, tutto con semplici comandi vocali.
Un assistente vocale può essere un dispositivo fisico come Google Nest o Alexa, oppure il tuo stesso cellulare.
Molti telefoni infatti hanno un assistente vocale integrato, come Siri su iPhone o Google Assistant sui telefoni Android. Tuttavia, un assistente vocale fisico è spesso più pratico e conveniente da usare in casa.
AMAZON ECHO DOT (ALEXA) VS GOOGLE NEST: QUALE ASSISTENTE SCEGLIERE.
Probabilmente hai sentito parlare di Amazon Echo Dot con Alexa o di Google Nest. Ma qual è il migliore per le tue esigenze?
Entrambi i dispositivi offrono funzioni simili, come la possibilità di controllare la musica, gli apparecchi di casa e le notizie, ma ci sono alcune differenze da considerare.
Scegliere tra Amazon Echo con Alexa o Google Nest con Google Assistant dipende dalle tue preferenze personali.
Amazon Echo potrebbe essere la scelta migliore se la tua priorità è quella di gestire una smart home, mentre Google Nest è considerato più potente per risposte alle domande, fare ricerche ed eseguire compiti complessi.
Oltre a Amazon Echo Dot con Alexa e Google Nest, c’è anche ApplePod, un altro assistente vocale molto popolare. Tuttavia, non entrerò nei dettagli di questo dispositivo, poiché non ne sono un utilizzatore in prima persona.
Tieni presente però che, se sei già un utente Apple e vuoi integrare il tuo assistente vocale con altri dispositivi della stessa marca, potrebbe essere una buona opzione per te.
Amazon Echo Dot (3ª generazione)
Il famoso assistente di Alexa, versione mini.
Il costo medio è di 25 euro e puoi trovarlo qui su Amazon.
Questo assistente è veloce nell’esecuzione dei comandi e sintetico nelle risposte.
E’ molto semplice da configurare e si sincronizza bene con le app dei dispositivi smart.
Se hai più di un echo dot puoi sincronizzarli tra loro per riprodurre musica in tutta la casa. Puoi anche associare un Echo Dot ad una Cassa bluetooth o ad una TV compatibile.
Inoltre, ha un’ uscita Aux di tipo “in/out” e quindi può essere collegata anche ad una TV per esempio, per riprodurre l’audio della TV tramite cavo, attraverso l’ Echo Dot stesso.
Amazon Echo Dot (5ª generazione)
L’ assistente di Alexa, sempre versione mini, ma di ultima generazione.
Qui su Amazon trovi la versione normale, mentre
qui trovi quella con l’orologio.
I prezzi medi sono di 46 euro per il primo e 57 euro per il secondo.
Hanno un audio migliorato rispetto alle precedenti versioni, un bluetooth molto più stabile e un termometro interno.
Non c’è la presenza del jack audio da 3.5mm
Amazon Echo (4ª generazione)
Versione grande dell’ Assistente Alexa e, quindi, più potente dei fratelli minori “Dot”.
Puoi trovarlo qui su Amazon ad un costo medio di 65/70 euro.
Questo modello, ha Bassi corposi e potenza sonora maggiore grazie al sistema di 2 mini tweeter ed un woofer da 3”.
Ha un sensore temperatura e presenta il jack Aux da 3,5 mm. Puo essere quindi utilizzato tramite cavo come Dolby anche da una TV non di ultimissima generazione.
L’assistente vocale di casa Google. Un po’ meno veloce nell’esecuzione dei comandi vocali e più prolisso nelle risposte quando esegue i comandi.
Più completo però nelle risposte alle domande generali. Potremmo dire che è più “intelligente”, avvalendosi dell’ IA Google e con la capacità di fare ricerche su internet più precise di Alexa.
Avendo più dispositivi Nest, come con Amazon Echo, puoi sincronizzarli insieme per ottenere un effetto surround.
Puoi anche associarlo ad una cassa esterna o TV compatibile via bluetooth, ma non ha l’uscita/ingresso Aux fisico per collegamenti via cavo.
La versione Nest Mini, è la corrispettiva di Amazon Echo Dot, mentre la versione Nest Audio è la corrispettiva Amazon Echo e anche i prezzi sono mediamente gli stessi
Puoi trovare gli Assistenti Google Nest e Audio direttamente qui sul sito Google Store.
CONFIGURARE L’ ASSISTENTE VOCALE
Che tu abbia scelto Amazon Echo o Google Nest, la configurazione sarà simile:
- Scarica l’app proprietaria dell’ assistente (Alexa o Google Home),
- Entra nell’ app e registrati se non l’hai gia fatto.
- Attiva il Bluetooth sul tuo cellulare
ALEXA:
- Collega l Echo o Echo Dot alla corrente elettrica: andrà in modalità di associazione (segnali acustici, led lampeggianti).
Ad ogni modo, se dovessi commettere qualche errore, per entrare manualmente in questa modalità, puoi tenere premuto il tasto azione per diversi secondi. - Sull’ app Alexa vai in “Dispositivi” in basso e poi sul “+” in Dispositivi in alto a destra
- Seleziona “Aggiungi dispositivo” e poi “Amazon Echo”.
GOOGLE HOME:
- Collega Google Nest o Audio alla corrente elettrica: andrà in modalità di associazione (segnali acustici, led lampeggianti).
Ad ogni modo, se ne avessi bisogno, per resettare il dispositivo ed entrare in modalità associazione, puoi tenere premuto il centro dell’assistente per circa 15 secondi. - Sull’ App Google Home, seleziona l’ingranaggio delle impostazioni e poi “+ Aggiungi dispositivo”
Selezione “Nuovo dispositivo” e la casa in cui vuoi inserirlo (se ne hai create più di una).
Completata la procedura, hai configurato il tuo assistente virtuale e potrai fargli domande generiche sul tempo, mettere della musica ed altro.
Non possiamo ancora gestire la domotica però, almeno fin quando le prese smart non saranno connesse.
CONFIGURARE UNA PRESA SMART:
- Collega la presa smart alla corrente elettrica, vicino al router (almeno per la configurazione iniziale).
- Trova il link, codice QR o nome dell’ app sulla confezione o nel libretto di istruzioni della presa smart.
- Scarica quindi l’app proprietaria della presa smart (Meross, SmartLife, eWeLink, ecc), registrati ed entra nella home dell’ app.
- Qualsiasi app tu abbia scaricato, sappi che sono tutte molto simili nella configurazione: premi quindi sul “+” o su “Aggiungi dispositivo” che troverai in alto o in basso alla schermata principale.
- Segui le semplici istruzioni sull’ app.
- Normalmente dovrai tenere premuto il bottone fisico della presa smart per qualche secondo in modo da eseguire il reset e vedere il led lampeggiare in maniera regolare e poi dare il via all’app nella ricerca del tuo dispositivo da accoppiare.
- Ricordati, a fine procedura, di dare un nome al dispositivo che normalmente usi per i comandi vocali (per esempio “lampada tv”, o “caffè”, ecc)
- Se riscontri problemi nell’associazione, ricordati che il funzionamento è questo: il cellulare tramite bluetooth, ultrasuoni o wifi, di solito manda delle informazioni direttamente alla presa smart: il nome e password della tua connessione wifi. In questo modo la presa, avendo le credenziali, si può connettere al tuo router ed accedere ad internet.
A volte però, per inserire questi dati nella presa, l’app potrebbe chiederti di connetterti alla wifi della presa stessa (come se la presa fosse un router).
In quel caso dovrai collegarti alla wifi che l’app ti indicherà, uscendo dall’app ed entrando nelle impostazioni wifi del tuo telefono, selezionare la connessione indicata e poi ritornare nell’app permettendole di completare la procedura.
Una volta accoppiato il dispositivo, dovrai associare l’app della presa al tuo assistente vocale (Alexa o Google Assistant).
Andando sull’ app della tua presa smart, tra le opzioni troverai quella della sincronizzazione all’ app Alexa, Google Home, ecc. In genere è nella sezione “Utente” o “Profilo”.
Selezionando da lì il tuo assistente vocale, sarai guidato passo passo nella procedura di associazione.
Se tutto andrà a buon fine, entrando nell’app di Alexa o Google Home, troverai la tua presa smart presente tra i dispositivi.
Già da questo momento potrai dare ordini di attivazione o disattivazione di quel dispositivo.
Puoi inoltre, nell’app Alexa o Google Home, creare le stanze in cui avrai posizionato la tua presa smart, in modo da poter dare ordini associati anche a quella stanza. Potrai infatti dire “Alexa, accendi le luci della cucina”, oppure “disattiva tutti i dispositivi della cucina”, e così via.
Arrivato fin qui, da ora in poi tutto sarà in discesa, perché hai creato le basi per avere una casa smart che potrai ampliare man mano in base alle tue esigenze e disponibilità economiche.
Se vorrai aggiungere altre prese smart, interruttori o altri dispositivi, non dovrai fare altro che ripetere la procedura della configurazione della presa smart col nuovo dispositivo.
DISPOSITIVI PIÙ AVANZATI. AMPLIARE LA TUA SMART HOME
Se desideri ampliare la tua Smart Home con dispositivi avanzati, ci sono diverse opzioni tra cui scegliere, come termostati intelligenti per la caldaia, interruttori per tapparelle elettriche, luci e telecamere di sicurezza.
Ecco alcune delle opzioni più convenienti, utili e facili da utilizzare per la tua Smart Home.
Tieni presente però che per installare alcuni di questi dispositivi, è necessaria una conoscenza minima di elettronica.
Leggi sempre le istruzioni e, in caso di dubbi, ti consiglio di consultare un elettricista.
Lo trovi qui su Amazon ad un prezzo medio di 70 euro.
Questo termostato intelligente sostituisce quello tradizionale e consente di gestire la caldaia da remoto, con la possibilità di programmarne l’accensione e lo spegnimento in base alla temperatura. Grazie a questa funzionalità è possibile ottimizzare i consumi energetici e risparmiare sulla bolletta del riscaldamento.
Puoi anche impostare la temperatura desiderata prima del rientro a casa, così da trovarla al comfort desiderato al tuo arrivo.
E’ importante sapere che questo dispositivo è dotato anche di un adattatore per la scatola di derivazione italiana, la classica rettangolare 503 e la 504, che hanno rispettivamente 3 o 4 alloggi.
Spesso non è così scontato e molti sono costretti a spendere non poco per farsi stampare in 3d adattatori su misura.
Nel caso ne avessi bisogno quindi, puoi cercare su Google o Ebay “103b placca Termostato Meross” per la placca a 3 alloggi, o “108b” per quella a 4 alloggi. Le lettere “b” ed “n” stanno per placca bianca o nera
Meross Interruttore per tapparelle
Qui su Amazon lo trovi ad un prezzo medio di 20 euro.
Qui invece trovi la versione compatibile anche per HomeKit ad un prezzo medio di 30 euro
Se hai delle tapparelle elettriche, con questo interruttore potrai gestirne il funzionamento a distanza e la percentuale di apertura o chiusura, programmando condizioni di temporizzazione.
Imou Telecamera di Sicurezza Wi-Fi
Questa telecamera di sicurezza puoi trovarla qui su Amazon ad un prezzo medio di 27 euro.
Questa telecamera è un ottimo sistema per chi non vuole creare un complesso e costoso sistema di sorveglianza ma non vuole neanche rinunciare ad un adeguato livello di sicurezza. Infatti questo dispositivo, compatibile con Alexa e Google Home, registra a ciclo continuo, trasferendo i dati su un cloud, rileva il movimento, ha una visione notturna ed una risoluzione FullHD, è mobile, comandabile a distanza e ha un sistema di inseguimento automatico dell’oggetto in movimento rilevato.
E’ possibile inoltre prenderne più di una ampliando il sistema di sorveglianza.
Luci a soffitto e d’ambiente Smart
Se stai pensando di utilizzare delle semplici lampadine intelligenti da montare sui tuoi lampadari per renderli smart, fai attenzione a non commettere questo errore.
Ricorda che questi dispositivi non funzioneranno se l’interruttore a parete sarà spento, perché l’elettricità che alimenta la connessione delle lampadine stesse non ci sarà.
Se vuoi veramente rendere le luci della tua casa smart, ti consiglio di utilizzare queste alternative:
Interruttore Wifi Domotica, placca completa
Lo trovi qui su Amazon ad un prezzo medio di 25 euro.
Questo interruttore con placca a 3 o 2 pulsanti, installati al posto della placca originale, si connetterà ad internet e, tramite assistenti vocali potrai attivarne o disattivarne i singoli pulsanti. Tali pulsanti potrai anche utilizzarli fisicamente.
Lo trovi qui su Amazon ad un prezzo medio di circa 17 euro l’uno.
Questo dispositivo si inserisce nella scatola di derivazione dell’interruttore della luce e si collega alla corrente elettrica, funzionando come intermediario tra l’interruttore e la luce stessa.
In questo modo potrai gestire le luci con comandi vocali e fisici contemporaneamente.
L’installazione non è semplicissima ma puoi trovare un gran numero di guide e tutorial su YouTube.
Piuttosto, assicurati di avere abbastanza spazio all’interno della scatola di derivazione prima di procedere.

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